La lista delle agevolazioni destinate (anche) agli studenti si allunga con il Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL). Si tratta di una misura introdotta dal Decreto Lavoro 2023 per favorire l’inserimento o il reinserimento nel mercato del lavoro dei cittadini, con un’età compresa tra i 18 e i 59 anni, considerati occupabili. Un’opportunità anche per chi, magari, si è preso una pausa dagli studi universitari e vuole provare a percorrere strade alternative.
Chiariamo subito che esiste, quindi, da un paio di anni; tuttavia, la Legge di Bilancio 2025 – a decorrere dal 1° gennaio 2025 – ha introdotto alcune modifiche estendendo le soglie dei requisiti economici, così da ampliare la platea dei potenziali beneficiari.
In cosa consiste il Supporto per la Formazione e il Lavoro
Consiste nell’erogazione di un’indennità mensile per coloro che partecipano a progetti di formazione, qualificazione e riqualificazione professionale, orientamento e accompagnamento al lavoro. Vediamo nel dettaglio quali rientrano.
Attività previste
I beneficiari del SFL sono tenuti a partecipare a diverse attività, tra cui:
- Corsi di formazione professionale;
- Progetti di orientamento al lavoro;
- Iniziative di accompagnamento al lavoro;
- Politiche attive del lavoro (le misure messe in campo dalle Istituzioni per aumentare l’occupabilità, per intenderci).
Attenzione: la partecipazione a queste attività è fondamentale per il mantenimento dell’indennità.
Requisiti per l’accesso al SFL
Per poter beneficiare del SFL, è necessario soddisfare i requisiti, che riassumiamo di seguito:
- Età: tra i 18 e i 59 anni.
- ISEE: a partire dal 1° gennaio 2025, la soglia massima dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente è stata elevata a 10.140 euro, ampliando così la platea dei potenziali beneficiari.
- Residenza: essere residenti in Italia.
- Stato occupazionale: essere disoccupati e non percettori dell’Assegno di Inclusione.
È importante notare che l’indennità non spetta in caso di dimissioni volontarie nei 12 mesi precedenti la domanda, a meno che non si tratti di dimissioni per giusta causa o risoluzione consensuale nell’ambito della procedura di licenziamento.
Importo dell’indennità
Con l’entrata in vigore della Legge di Bilancio 2025, l’importo mensile dell’indennità è stato incrementato da 350 a 500 euro. Questo aumento mira a fornire un sostegno economico più adeguato ai beneficiari durante il periodo di formazione e ricerca attiva del lavoro.
Durata del beneficio
Il SFL ha una durata massima di 12 mesi. Tuttavia, la Legge di Bilancio 2025 prevede la possibilità di prorogare la misura per ulteriori 12 mesi, previa verifica dei requisiti e aggiornamento del patto di servizio personalizzato.
Come presentare la domanda per il Supporto per la Formazione e il Lavoro
Per ottenere il Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL), è necessario presentare una domanda telematica sul sito web dell’INPS. Una volta effettuato l’accesso all’area riservata tramite SPID, CIE o CNS, si deve compilare la documentazione, rilasciando la dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro e autorizzando la trasmissione dei dati ai centri per l’impiego e agli enti accreditati. Dopo l’accettazione della richiesta, il beneficiario deve sottoscrivere il Patto di Attivazione Digitale e successivamente il Patto di Servizio Personalizzato, partecipando attivamente alle misure di politica attiva proposte.
In ogni caso, l’INPS ha pubblicato un video in cui spiega passo passo gli step da seguire. Per comodità, lo trovate qui sotto.