Tra i bonus destinati agli studenti italiani per l’anno 2024/2025 c’è anche il bonus trasporti; si tratta di un’opportunità per le ragazze e i ragazzi che per raggiungere la scuola o l’università devono per forza spostarsi con un autobus o treno (e quindi fare un abbonamento).
Bonus trasporti 2025, è ancora destinato anche agli studenti?
Per quanto riguarda questa tipologia di agevolazioni dallo scorso anno sono state introdotte delle novità. A differenza di quanto accadeva in precedenza – quando il bonus era destinato ai cittadini con un reddito inferiore a 20mila euro – dal 1 gennaio 2024 l’assegnazione dipende dall’ISEE ed è uno dei contributi che rientra nella carta “Dedicata a te”, la misura di sostegno economico introdotta con la scorsa legge di bilancio che fornisce una social card dal valore di 500 euro alle famiglie numerose (con almeno tre componenti) che hanno un ISEE inferiore a 15mila euro e che non risultano destinatarie di altri strumenti di contrasto alla povertà e alla disoccupazione (Naspi, assegno di inclusione, ecc..).
Oltre a questa agevolazione voluta dal governo, molte regioni, e spesso anche i comuni, attuano politiche specifiche che prevedono incentivi, bonus e contributi per il trasporto pubblico (un caso è quello della Regione Piemonte che con il Bonus TPL – Bonus Trasporto Pubblico Locale di 100 euro promuove l’uso dei mezzi per ridurre il tasso di inquinamento).
Come funziona il bonus nel 2025 e come gli studenti potranno usufruirne
Gli studenti non devono presentare alcuna domanda di richiesta per la social card, è l’INPS che individua i potenziali beneficiari e invia gli elenchi ai Comuni, che saranno pubblicati sul sito ufficiale. Sarà inoltre compito degli Enti inviare una comunicazione ufficiale ai nuclei familiari insieme alle modalità di ritiro della carta presso gli uffici postali.