Lo scorso 20 dicembre, l’INPS, l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale in Italia, ha lanciato il nuovo bando per le borse di studio universitarie relative all’anno accademico 2022/2023, con un importo di ben 2mila euro per ciascun vincitore. Un’occasione importante per gli studenti che vogliono alleggerire il peso economico degli studi universitari.
In questo articolo abbiamo approfondito tutte le agevolazioni che ogni anno l’Istituto mette a disposizione dei figli dei dipendenti statali. Adesso concentriamoci sulle studentesse e sugli studenti universitari.
Chi può partecipare
Chiariamo subito che, come sempre, le borse di studio universitarie INPS 2025 sono destinate ai figli o agli orfani di:
- individui registrati alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;
- pensionati che usufruiscono della Gestione Dipendenti Pubblici;
- membri iscritti alla Gestione Assistenza Magistrale;
- iscritti al Fondo IPOST.
I requisiti per ottenere le borse di studio universitarie INPS 2025
A questo punto, vediamo più nel dettaglio quali requisiti chiave è necessario soddisfare per poter procedere con l’invio del bando:
- prima di tutto, l’età: i candidati devono avere meno di 32 anni alla data di scadenza del bando (che trovate subito sotto);
- inoltre, non devono aver già usufruito, nello stesso anno accademico, di altre borse o provvidenze analoghe che superino il 50% del valore della borsa INPS;
- infine, chi è già stato vincitore del bando INPS “Collegi Universitari” per lo stesso periodo non può partecipare.
Ma attenzione: come si legge all’interno del bando stesso, se sei uno studente universitario, ci sono ulteriori condizioni da rispettare. È essenziale essere in regola con il percorso di studi, ovvero non essere ripetenti o iscritti fuori corso per l’anno accademico per cui si partecipa.
Bisogna, inoltre, aver sostenuto tutti gli esami previsti dal piano di studi e conseguito i crediti richiesti. Dulcis in fundo, è necessario mantenere una media ponderata minima di 24/30. In merito a quest’ultimo punto, laddove l’esame si articoli in una prova scritta e in una prova orale con voto finale, la votazione della prova scritta non concorre alla formulazione della media.
Ancora:
- non è prevista la partecipazione per la frequenza a Master universitari di I e II livello;
- non è prevista la partecipazione per la frequenza di Dottorati di ricerca;
- non è prevista la partecipazione per gli studenti iscritti a scuole di specializzazione in medicina che vogliano concorrere per le borse di studio di specializzazione post lauream.
Come presentare la domanda e le scadenze da ricordare
Le domande potranno essere inoltrate online a partire dalle ore 12:00 del 30 gennaio 2025 fino alle ore 12:00 del 10 marzo 2025. Per farlo, basta accedere al Portale Prestazioni Welfare dell’INPS utilizzando SPID, CIE o CNS.
Prima di presentare la domanda, è importante sapere che bisogna avere un ISEE valido per prestazioni universitarie, riferito al nucleo familiare di cui fai parte. L’ISEE non è solo un requisito tecnico: è anche uno dei fattori che determinano la posizione in graduatoria, quindi non sottovalutare questo passaggio. Assicurati di presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per ottenere il tuo ISEE aggiornato per il 2025.
Pubblicazione delle graduatorie
Le graduatorie saranno pubblicate sul sito Internet istituzionale (www.inps.it), nella specifica sezione riservata al concorso. L’esito del concorso potrà essere visualizzato all’interno della sezione “Le mie domande” nell’Area riservata e dedicata a ciascun richiedente.
