Una guida per capire cos’è il nuovo indirizzo di formazione di cui tutti parlano, perché è nato, come iscriversi e quali materie sono previste
Negli ultimi mesi avrete sicuramente sentito parlare del liceo del made in Italy, ma forse non è ancora chiaro a tutti di cosa si tratta, in quali scuole partirà il nuovo indirizzo e quanti iscritti per il nuovo anno scolastico.
Curios*? Scopriamone di più!
Che cos’è il liceo del made in Italy
È un nuovo percorso formativo che si potrà scegliere alla fine delle scuole medie e a partire dall’anno scolastico 2024/2025. Nasce come iniziativa, parte di una legge voluta dall’attuale Governo italiano e promossa dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, volta alla “valorizzazione, la promozione e la tutela del made in Italy”.
L’obiettivo di questo liceo è quello di fornire agli studenti la possibilità di «approfondire gli scenari storici, geografici, artistici e culturali dello sviluppo industriale e del tessuto produttivo del nostro Paese, ma anche di proiettarsi nel futuro con una solida formazione di base soprattutto nei campi economico, giuridico e tecnologico», ha spiegato il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara.
Non solo, questo nuovo percorso vuole essere un ponte tra la scuola e le aziende italiane, cercando di fornire agli studenti le competenze utili ad entrare nel mondo del lavoro.
Perché è nato questo liceo?
Per i ragazzi che finiscono le medie, scegliere la scuola superiore non è una passeggiata e un liceo che si aggiunge alla rosa di possibilità rende la decisione ancor più difficile. Comprendere su quali presupposti è nato il nuovo indirizzo può aiutare a chiarire le idee.
Gli obiettivi del percorso sono stati dichiarati nella legge stessa (sì esatto, quella sulla “valorizzazione, la promozione e la tutela del made in Italy”) e prevedono che, a fine percorso, gli studenti arrivino:
- ad acquisire conoscenze, abilità e competenze nelle scienze economiche e giuridiche, con particolare attenzione per le discipline matematiche, fisiche e naturali;
- a sviluppare di competenze imprenditoriali, con un focus sulla promozione e valorizzazione degli specifici settori produttivi del made in Italy e del loro sviluppo industriale ed economico;
- ad acquisire strumenti per la ricerca e l’analisi degli scenari storico-geografici e artistico-culturali;
- a ottenere le competenze comunicative in due lingue straniere, con rispettivi livelli B1 e B2, potenziate da possibili attività formative in lingua straniera;
- a sviluppare competenze trasversali e conoscenze connesse ai settori produttivi del made in Italy attraverso il potenziamento dei percorsi di apprendistato.
A tutto questo si aggiungono competenze, abilità e conoscenze più specifiche, che riguardano le imprese del made in Italy e in particolare: la loro gestione, l’apprendimento di tecniche, di strategie di mercato e di strumenti per il supporto, per lo sviluppo dei processi produttivi e organizzativi e per la loro internazionalizzazione.
Come iscriversi
Come per le altre scuole superiori, anche per il liceo del made in Italy sarà possibile iscriversi online.
Le iscrizioni sono state aperte dal 23 gennaio al 10 febbraio 2024 ed era possibile inviare la domanda attraverso UNICA, la piattaforma del Ministero dell’Istruzione e del Merito che raccoglie tutti i servizi e gli strumenti utili agli studenti e alle loro famiglie.
Ma in quali scuole si troverà?
Il liceo del made in Italy prenderà il posto dell’indirizzo economico-sociale del liceo delle scienze umane, ma solo nelle scuole che lo hanno scelto e che abbiano attualmente il vecchio profilo nella loro offerta formativa.
Le scuole che daranno vita al percorso del Liceo del made in Italy per l’anno scolastico 2024/2025 sono 114 in tutta Italia. In particolare, così divise per regioni:
- 22 in Campania;
- 17 in Sicilia;
- 12 in Lombardia;
- 12 nel Lazio;
- 9 in Puglia;
- 8 nelle Marche;
- 8 in Calabria;
- 6 in Abruzzo;
- 5 in Toscana;
- 3 in Liguria;
- 3 in Piemonte;
- 3 nel Veneto;
- 2 in Molise;
- 1 in Basilicata;
- 1 in Emilia-Romagna;
- 1 in Sardegna;
- 1 in Umbria.
Quanti iscritti per l’anno scolastico 2024/2025?
Il 10 febbraio 2024 sono state chiuse le iscrizioni e, nonostante 114 scuole avessero scelto di dar vita al Liceo del Made in Italy, solo 375 studenti in tutta Italia hanno scelto di frequentarlo per il prossimo anno scolastico.
Quali materie si studiano al Liceo del Made in Italy?
Ma arriviamo al succo… cosa si studierà al liceo del made in Italy? Le materie di studio previste nel piano del biennio, con le rispettive ore per ogni anno, sono:
- lingua e letteratura italiana, 132 ore;
- storia e geografia, 99 ore;
- diritto, 99 ore;
- economia politica, 99 ore;
- lingua e cultura straniera, 99 ore;
- matematica (con informatica), 99 ore;
- lingua e cultura straniera 2, 66 ore;
- scienze naturali (biologia, chimica, scienze della terra), 66 ore;
- scienze motorie e sportive, 66 ore;
- storia dell’arte, 33 ore;
- religione cattolica o attività alternative, 33 ore.