Quali sono le migliori domande da fare ad un colloquio di lavoro per evitare scivoloni e fare una bella figura? 50 proposte. E anche cosa non chiedere mai
Abbiamo già trattato il tema delle giuste risposte da dare per emergere in un colloquio di lavoro. Adesso parliamo delle giuste domande da fare ad un colloquio di lavoro, eh sì, ci sarà anche questo passaggio da consumare e che può essere un terreno scivoloso.
Generalmente il momento per fare domande giunge nella fase finale del colloquio, il recruiter chiederà ‘è tutto chiaro? c’è qualcosa che vuoi chiederci?’ e in questo frangente per molti è il momento di tirare un sospiro, rispondere ‘tutto chiaro’ e scapparsene a casa. Ma…è invece il momento di tirar fuori la grinta e fare un passo avanti: ‘sì, vorrei sapere…’
Per mettere al bando ogni incertezza sulle possibili domande da fare ad un colloquio di lavoro che saranno apprezzate dai tuoi interlocutori, il sito The Muse ha realizzato una scaletta di 51 possibilità: ovviamente non sono da tutte, ma potete selezionare e preprarvi prima su di esse per fare una bella figura. Eccole qui di seguito.
1-10 Domande da fare ad un colloquio sul tipo di lavoro
In primo luogo, assicuratevi di avere un’idea precisa di quali saranno le responsabilità quotidiane del lavoro, sia ora che in futuro.
1- Qual sarà la mia giornata tipo?
2- Quali sono i progetti più immediati che dovrò affrontare?
3- Potete mostrarmi degli esempi di progetti a cui dovrò lavorare?
4- Quali sono le competenze e le esperienze che cercate in un candidato ideale?
5- Quali sono le qualità necessarie per avere successo in questa posizione?
6- Che tipo di competenze mancano al team e che state cercando di risolvere con una nuova assunzione?
7- Quali sono le maggiori sfide che chi occuperà questa posizione dovrebbe affrontare?
8- Con quale tipo di budget potrei lavorare?
9- Si tratta di un nuovo ruolo che è stato creato?
10- Le principali responsabilità per questa posizione potrebbero cambiare nel corso dell’anno?
11-16 Domande da fare ad un colloquio di lavoro sulla formazione e lo sviluppo professionale
Pensate ad ogni nuovo lavoro non solo come a un lavoro, ma come al prossimo passo sulla via del successo della vostra carriera. Questa posizione ti aiuterà ad arrivarci?
11- Come sarò formato?
12- Quali programmi di formazione sono disponibili per i vostri dipendenti?
13- Ci sono opportunità di avanzamento o di sviluppo professionale?
14- Potrò rappresentare l’azienda alle conferenze di settore?
15- Dov’è l’ultima persona che ha ricoperto questo lavoro?
16 – Come sono progrediti in precedenza i dipendenti di successo in questa posizione?
17-20 Domande da fare al colloquio sulla tua performance
Capire come il tuo potenziale datore di lavoro misurerà il tuo successo è fondamentale sia per capire le priorità aziendali, sia per capire il loro stile manageriale.
17- Quali sono le cose più importanti che vorreste vedere realizzate nei primi 30, 60 e 90 giorni di lavoro?
18- Quali sono le aspettative di performance di questa posizione nei primi 12 mesi?
19- Com’è il vostro processo di revisione delle prestazioni ? Con quale frequenza verrei sottoposto a revisione formale?
20- In base a quali metriche o obiettivi saranno valutate le mie prestazioni?
21-25 Domande da porre all’intervistatore
Le domande personali all’intervistatore possono sembrare fuori luogo, ma quelle giuste dimostrano che sei interessato a loro come persona e alla loro esperienza diretta, ed è un ottimo modo per costruire un rapporto, purchè chi vi intervista sia un diretto dipendente dell’azienda per la quale vi siete candidati e non un recruiter di un’agenzia per il lavoro o head hunter. Se siete certi di questo, potete fare le seguenti domande al colloquio di lavoro introducendole con un cortese ‘posso permettermi di fare una domanda personale sulla sua esperienza in questa azienda?’.
21- Da quanto tempo lei lavora in questa azienda?
22- Il suo ruolo è cambiato da quando è qui?
23- Cosa ha fatto prima di questo?
24- Perché è venuto in questa azienda?
25- Qual è la sua parte di lavoro preferita?
26-30 Domande da fare ad un colloquio di lavoro sull’azienda
Sapere in anticipo più che si può sull’azienda in cui si potrebbe andare a lavorare è sempre molto positivo. Perché un lavoro non è solo la tua lista delle cose da fare ogni giorno.
26- Ho letto della fondazione dell’azienda, ma puoi dirmi di più su…(trova un aspetto che ti incuriosisce)?
27- Dove arriverà questa azienda nei prossimi anni?
28- Cosa mi potete dire dei suoi nuovi prodotti o dei suoi piani di crescita?
29- Quali sono gli obiettivi attuali su cui l’azienda è focalizzata e come lavora il team in cui lavorerò per raggiungere tali obiettivi?
30- Cosa vi entusiasma di più del futuro dell’azienda?
31-37 Domande da fare al colloquio di lavoro sul team
Le persone con cui lavori giorno dopo giorno possono davvero fare la differenza nella tua vita lavorativa. Fai alcune domande per scoprire se è la squadra giusta per te.
31- Potete dirmi di più del team con cui lavorerò?
32- Con chi lavorerò maggiormente?
33- A chi riferirò direttamente?
34- Quali sono i loro punti di forza e le sfide principali del team?
35- Prevedete di assumere più persone in questo reparto nei prossimi sei mesi?
36- Quali altri reparti lavorano a più stretto contatto con questo reparto?
37- Quali sono i percorsi di carriera comuni per questo gruppo di lavoro?
38-47 Domande da fare al colloquio di lavoro sulla cultura aziendale
Conoscere la cultura aziendale è molto importante: si tratta di un’azienda molto strutturata, gerarchica, un po’ ingessata? o è un’azienda più ‘fluida’ che offre tanto spazio all’iniziativa personale?
38- Com’è la cultura aziendale e di squadra?
39- Il lavoro è tipicamente collaborativo o più indipendente?
40- Può raccontarmi dell’ultimo evento di team building che avete fatto?
41- Esiste una dichiarazione formale della missione o dei valori aziendali? (Nota: qualcosa che non sia già sul loro sito o su Google)
42- Avete qualche tipo di ‘rito’ o abitudine comune in ufficio?
42- Cosa fate di solito per il pranzo?
42- C’è qualcuno del team che si trova anche fuori dall’ufficio?
43- Fate mai eventi congiunti con altre aziende o dipartimenti?
44- Cosa c’è di diverso nel lavorare qui rispetto ad altre aziende?
45- Ci sono stati cambiamenti in azienda in questi ultimi anni? (ndr: per esempio, sono state adottate modalità di lavoro come lo smart working?)
48-51 Domande da porre sui passi successivi
Prima di partire, assicurarsi che l’intervistatore ha tutte le informazioni di cui hanno bisogno e che si è chiaro sui passi successivi facendo queste domande al vostro colloquio di lavoro.
48- Il mio background pensate sia adatto a questo ruolo? C’è qualcosa che vi preoccupa in merito?
49- Quali sono le prossime fasi del processo di intervista?
50- C’è qualche altra cosa su di me che posso fornirvi e vi sarebbe utile?
51- Ci sono altre domande a cui posso rispondere?
Domande da non fare ad un colloquio
Così come esistono domande da fare a un colloquio di lavoro in grado di mettere in una luce migliore il candidato, esistono anche domande che è meglio evitare per non rischiare di penalizzare l’esito dell’incontro. Qui un paio di quelle sulle quali è più facile cadere in tentazione:
- Cosa fa questa azienda? (Bisogna sempre prepararsi in anticipo manifestando interesse per azienda e posizione se si tiene al ruolo).
- Se ottengo il lavoro adesso, quando posso andare in ferie? (Sarebbe meglio prima attendere l’esito del colloquio e solo poi provare ad organizzarsi al meglio per se stessi e in funzione anche del nuovo ruolo ricoperto).
- Ho passato il colloquio? (Lasciare ai recruiter il tempo di fare il proprio lavoro).